THE BLU
In una fredda giornata di aprile in Groenlandia, un gruppo di scienziati internazionali si riunisce per una missione di ricerca sugli insediamenti dell’antica popolazione Inuit e sugli effetti del movimento conico dell’asse terrestre sull’ecosistema artico.
La spedizione, denominata E.S.O.T.I.C.A. (European Scientific Operational Team & International Crew Associated), è guidata dall’organizzatore Lucien Lumière e include esperti di varie discipline.
Tra loro spicca Frieda Gustafson, un’affascinante scienziata svedese esperta di UFO, tormentata da un sogno ricorrente in cui vede una strana luce blu attraversare il cielo. La spedizione incontra a Nuuk Ayuk, un cacciatore e pescatore nativo che diventa la loro guida. Sorprendentemente, Ayuk sembra conoscere il sogno di Frieda.
Mentre la spedizione procede verso nord, viene osservata segretamente da Parnassos e Higuri, due agenti di una multinazionale che trae profitto dalle difficoltà ambientali ed energetiche. I due spiano il gruppo da un sottomarino atomico dotato di tecnologia avanzata.
Durante una sosta forzata a causa di una bufera di neve, il gruppo assiste a un fenomeno straordinario: un oggetto luminescente con una scia blu attraversa il cielo, dirigendosi verso il Monte Gunnbjørn, la vetta più alta della Groenlandia. Frieda riconosce immediatamente il fenomeno dal suo sogno. Nonostante le resistenze iniziali di Lucien, la spedizione decide di cambiare rotta per seguire l’oggetto misterioso.
Durante la scalata del Monte Gunnbjørn, Frieda scopre una strana pietra blu incastrata nel ghiaccio. Il gruppo raggiunge una grotta nascosta dietro una cascata ghiacciata, dove trovano i resti di un presidio tedesco della Seconda Guerra Mondiale. Improvvisamente, Parnassos e Higuri appaiono e intrappolano il gruppo nella grotta, che inizia a riempirsi d’acqua. Vogliono impossessarsi della pietra blu.
In un momento critico, Ayuk salva tutti trovando un canale di scarico. La grotta rivela antichi simboli sul pavimento, e la pietra blu inizia a emettere segnali luminosi intermittenti. Ayuk spiega che deve portare la pietra alla vetta della montagna, dove giace il corpo di un suo antenato.
Durante la scalata finale, Parnassos e Higuri tentano di intercettare il gruppo ma precipitano in un crepaccio, trovando la morte. Raggiunta una valle tra le cime, il gruppo scopre una lastra di ghiaccio sotto cui giace il corpo perfettamente conservato di un antico Inuit. Quando Ayuk tenta di posizionare la pietra sul corpo, gli scienziati gliela strappano per esaminarla scientificamente. La pietra smette di emettere luce e Ayuk viene imprigionato in una grotta di ghiaccio.
Nella notte, Frieda libera Ayuk e recupera la pietra. Insieme, tornano alla tomba di ghiaccio. Quando Ayuk posiziona la pietra sul cuore dell’antenato durante una congiunzione astrale, il corpo si anima brevemente. L’antenato trasmette un messaggio profetico che Ayuk traduce: “Quando I Sette Trioni Toccheranno La Stella, Il Mondo Sopravviverà. Raddrizzandosi.”
Dalla pietra parte un intenso raggio di luce verso il cielo, che si connette con un secondo raggio proveniente dalla Terra stessa. Questa energia avvolge il pianeta, modificando l’asse terrestre. L’antenato sussurra un ultimo messaggio ad Ayuk prima di chiudere gli occhi per sempre: “Ora Il Tuo Destino È Nelle Tue Mani, Ma Non Finisce Qui.”
Intorno a loro, il paesaggio artico si trasforma miracolosamente: il ghiaccio si scioglie, rivelando terreno fertile, piante verdi e acque pure. Il gruppo osserva in silenzio questa straordinaria rinascita, comprendendo finalmente il vero scopo della loro missione: essere testimoni e catalizzatori di un nuovo equilibrio planetario.